“Lo Stato faccia vera giustizia sulla strage di Cutro, avvenuta in un
clima di disumanità e avversione per i migranti, frutto della paura e dell’egoismo da
tempo alimentate dalle destre”. È quanto afferma il senatore Nicola Irto, segretario
del Partito democratico della Calabria, rispetto alla conclusione delle indagini sulla
tragedia di Steccato di Cutro, per cui la Procura di Crotone ha ipotizzato, a carico di
sei indagati, i reati di naufragio colposo e omicidio colposo plurimo, mettendo in
evidenza gli obblighi che non sarebbero stati allora rispettati e le presunte omissioni
commesse nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023. “Niente – sottolinea Irto – potrà
restituirci quelle vite umane che il mare Ionio ha portato via. Proprio per questo, è
indispensabile che la politica rifletta sulle proprie responsabilità e che, innanzi
alle questioni migratorie, finiscano una volta per tutte quegli approcci di
indifferenza, sospetto e repulsione che la destra sospinge a oltranza, a volte anche in
maniera meccanica. Mai come adesso – conclude il senatore Irto – abbiamo bisogno di
unità, verità e solidarietà”.


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