Venerdì scorso la senatrice Francesca La Marca, eletta nella circoscrizione estero, ripartizione America Settentrionale e Centrale ha incontrato, presso il Senato della Repubblica, il Consigliere Marco Maria Cerbo per fare il quadro della presentazione formazione italiana nel mondo. 
Un incontro voluto fortemente da entrambe le parti, con il Consigliere Cerbo che ha presentato la sua gestione dell’ufficio V del MAECI, mentre la senatrice La Marca ha voluto porre l’accento su alcune criticità. 
«Abbiamo discusso anche di circolare 4» – ha dichiarato la senatrice La Marca – «che così com’è strutturata ha creato molte problematiche ad alcuni enti gestori del Nord America, soprattutto in Canada, che sono rimasti fuori dalla selezione dei fondi, in primis i “centro scuola e cultura” di Toronto e di Picai»
Si è fatto anche il punto sulla formazione culturale italiana nel mondo, con ampio spazio alle scuole paritarie all’estero e ai progetti in atto, simbolo di una cooperazione che l’incontro svoltosi ha rafforzato. 

Sempre nella stessa data, la senatrice La Marca ha avuto un proficuo colloquio con la Console Generale di Costa Rica Tamara Gomez Marin. Si è fatto il quadro sulle relazioni fra i due paesi, discutendo della comunità storica italiana in Costa Rica che tocca quasi le 8.000 persone. 
«Abbiamo discusso della necessità di ratificare alcuni importanti accordi fra Italia e Costa Rica, così da intensificare ancora di più le relazioni fra i due paesi. Accordi di fondamentale importanza per le due nazioni, come quello in materia culturale, scientifica e tecnologica e anche l’accordo cinematografico che permetterebbe ad entrambi i paesi di trarre giovamento, non solo artistico, ma anche economico» ha dichiarato la senatrice La Marca. 
Sul tavolo anche una spinosa questione che crea non pochi disagi agli italiani costaricani, ovvero il mancato riconoscimento delle patenti di guida conseguiti in Costa Rica.
«Sono stata messa al corrente del mancato riconoscimento della patente di guida conseguita in Costa Rica, da parte delle autorità in materia italiane» – ha continuato la senatrice – «un problema che crea non pochi disagi agli italiani che decidono di guidare in Italia e che, nonostante abbiano preso la patente di guida in Costa Rica, non riescono a farsene riconoscere la valenza in Italia»
«L’incontro è stata un’occasione importante che dobbiamo sfruttare per lavorare concretamente e congiuntamente per rafforzare le relazioni economiche, commerciali, culturali e accademiche tra Italia e Costa Rica» ha concluso la senatrice La Marca.


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