Si è tenuto venerdì 20 gennaio presso Villa Taverna, Residenza ufficiale dell’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, l’incontro tra la Senatrice Francesca La Marca, eletta nella circoscrizione estero, ripartizione America Settentrionale e Centrale, e Shawn Crowley ambasciatore degli USA. All’incontro erano presenti anche l’On. Christian Di Sanzo e Luke Reynolds, funzionario politico dell’Ambasciata degli Stati Uniti.

«Si è trattato di un incontro cordiale e molto fruttuoso – commenta la Senatrice La Marca – nel quale è stato possibile fare il punto delle solide e positive relazioni tra Italia e Stati Uniti d’America. Relazioni non solo economiche ma anche sociali, accademiche e culturali che vanno senza dubbio rafforzate. Basti pensare – sottolinea la Senatrice – che nel solo 2022 sono stati 6 milioni i turisti statunitensi che hanno visitato l’Italia (2,2 milioni nella capitale e nel solo periodo estivo) ed in Italia, attualmente, vi risiedono tra i 35 e i 37mila studenti statunitensi».

«L’incontro – specifica la Senatrice La Marca – è stato da me richiesto per portare all’attenzione del più alto funzionario statunitense in Italia alcune problematiche che riguardano i nostri connazionali che vivono negli Stati Uniti D’America. Una comunità formata da quasi 330mila persone e che, nel solo 2021, è cresciuta di 3.156 unità. Un collettivo, dunque, costantemente in crescita e capace di dare un contributo determinante e positivo alle relazioni tra i due paesi

«La prima tematica di cui ho parlato all’Ambasciatore Crowley – sottolinea La Marca – è stata quella dell’accordo in materia di sicurezza sociale, stipulato negli anni ’70, e in vigore dal 1986. Un accordo che necessità di un aggiornamento urgente per potervi includere le diverse nuove figure professionali che da allora sono emerse».

«Il secondo punto – prosegue La Marca – riguarda il reciproco riconoscimento delle patenti di guida. Purtroppo, ancora oggi, in molti altri Stati americani vi sono limitazioni temporali all’uso della nostra patente e in altri è invece richiesta la patente internazionale. Pur trattandosi di una tematica gestita dai singoli stati americani ho sollecitato l’Ambasciatore Crowley affinché porti il tema all’attenzione delle più alte autorità statunitensi in materia. L’obiettivo è quello di giungere al riconoscimento mutuo delle patenti di guida, valido tanto per gli italiani in USA come per gli statunitensi in Italia».

«Il terzo, ma non meno importante, aspetto sottolineato durante l’incontro – specifica la Senatrice La Marca – è stato quello delle criticità connesse all’erogazione delle pensioni ai nostri connazionali residenti in USA. Negli ultimi mesi diversi di loro mi hanno scritto per segnalare problemi e criticità di tipo burocratico-amministrativo sulle quali è competente il centro INPS di Palermo. Ho dunque sollecitato – conclude La Marca – l’Ambasciatore Crowley ad interfacciarsi con la nostra Ambasciatrice negli Stati Uniti D’America, Mariangela Zappia, per discutere di tutte queste problematiche che impattano negativamente sulla vita dei nostri connazionali negli Stati Uniti d’America».

«Questo incontro – prosegue la Senatrice La Marca – rappresenta un punto di partenza per un dialogo che auspico continuerà nei prossimi mesi. Un dialogo – conclude la Senatrice – necessario tanto per rafforzare le relazioni bilaterali come per migliorare la qualità della vita dei nostri connazionali negli Stati Uniti».


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