Nei giorni scorsi, la Senatrice La Marca ha depositato un’ulteriore interrogazione, sottoscritta da numerosi Senatori e Senatrici del PD, sul voto alle Elezioni europee per i cittadini italiani residenti fuori dall’Unione Europea. A un anno di distanza da un’interrogazione sullo stesso tema, alla quale il Governo rispose in modo del tutto insufficiente (link alla risposta), la Senatrice ha posto nuovamente la questione in vista del prossimo appuntamento elettorale della primavera.

“Dopo la risposta alla mia interrogazione di circa un anno fa, mi aspettavo passi in avanti in questi mesi ma purtroppo non è successo nulla e il Governo non ha dato seguito a quanto indicato nella risposta. Alcune settimane fa, ho avuto modo di ribadire in Commissione Esteri il mio dispiacere riguardo una situazione del tutto ingiusta – i tanti giovani professionisti, cittadini del mondo che risiedono in Paesi fuori dall’Europa, non possono esercitare il loro diritto di voto alle Elezioni europee se non recandosi presso il loro Comune di iscrizione in Italia con l’aggravio dei relativi costi e disagi. Perciò ho voluto presentare nuovamente un’interrogazione ai Ministri competenti alla quale mi auguro che il Governo dia un riscontro rapido e concreto.” Così la Senatrice La Marca depositando l’interrogazione.

In attesa della risposta, chi volesse votare alle prossime Elezioni europee, trova di seguito le indicazioni – i cittadini italiani che risiedono fuori dall’Unione Europea riceveranno entro venti giorni dalla pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali un avviso dal Comune di iscrizione AIRE in Italia. Per poter partecipare a questa tornata elettorale, sarà necessario recarsi in Italia nei giorni definiti dal suddetto avviso.


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