“Trovo la vicenda dell’indicazione del Presidente del Consiglio da parte di M5S e Lega davvero inquietante.
Siamo di fronte alla politica che abdica alle figure tecniche, altro che governo politico. La verità è che non si sono messi d’accordo su chi potesse rappresentare politicamente il loro contratto, che è un contratto di destra. I presunti vincitori delle elezioni non riescono a fare sintesi. Ma penso che non sia accettabile scegliere un Presidente del Consiglio come se si scegliesse un presidente di un Consiglio di Amministrazione”. Lo afferma la senatrice Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama, ad Agorà in onda su Rai 3.


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