“La Cina ha bisogno di conoscere meglio il mondo e il mondo ha bisogno di conoscere meglio la Cina”.
Citando le parole di Xi Jinping, il senatore del Partito democratico Alessandro Maran, presidente dell’Istituto per la Cultura Cinese, ha dato il via al dibattito per la presentazione della versione italiana del libro del Presidente della Repubblica popolare cinese “Governare la Cina”, edito da Giunti, in sala Zuccari a Palazzo Giustiniani che ha visto la partecipazione del presidente del Senato Pietro Grasso e della vicepresidente della Camera Marina Sereni, che hanno portato il saluto delle rispettive Camere, dell’ambasciatore della Repubblica popoplare cinese in Italia, Li Ruiyu, del sottosegretario ai Beni e Attività Culturali e Turismo Dorina Bianchi, del presidente del Forum Culturale Italia-Cina, Francesco Rutelli, del presidente di Giunti Editore, Sergio Giunti e del presidente del China International Publishing Group, Zhang Fuhai.
“Non è un mistero per nessuno che il progresso della Cina abbia avuto e continuerà ad avere – ha proseguito Maran – un impatto formidabile sul resto del mondo. Il nostro Paese, come la comunità internazionale nel suo insieme, è sempre più interessato a conoscere quali cambiamenti avverranno in Cina e quale sarà l’influenza che la Cina eserciterà sul resto del mondo. Specie se si considera che il nostro Paese resta uno dei terminali più significativi della proiezione cinese verso la regione euro-mediterranea, un orizzonte strategico per Pechino sia in chiave politica, sia in termini economico-commerciali e di sicurezza (anzitutto energetica), anche alla luce possibili aggiustamenti della politica commerciale americana in senso protezionista” ha concluso il presidente dell’Istituto per la Cultura Cinese.


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