“Fare una campagna che promuova la consapevolezza collettiva sull’infertilità che oggi colpisce una sempre crescente percentuale di coppie, implica la necessità di messaggi chiari e positivi. Questa nuova campagna comunicativa del ministero della Salute utilizza, invece, dopo i toni melensi e offensivi contro le donne della campagna precedente,  immagini e slogan razzisti, divisivi e quindi improduttivi:  il ragazzo dalla pelle nera, quello con i capelli da rasta, la ragazza che fuma,  per finire all’attacco di vecchio stampo ideologico “i cattivi compagni’. Il tema è serio e come tale va trattato a partire da un’ efficace programmazione di interventi, condivisi con tutti i ministeri interessati, perché  la salute riproduttiva di donne e uomini deve essere un punto centrale delle politiche istituzionali nonché della ricerca”. Lo afferma la senatrice del Pd Donella Mattesini della commissione sanità del Senato.


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