“Anche oggi assistiamo allo stesso film: Di Maio che dispone della Raggi come fosse una sua portavoce, commissariata in tutto e per tutto: prima il contratto, poi il direttorio e ora la scelta degli assessori affidata in altre mani. Quella che si candida a sindaco di Roma sta aspettando i nomi dallo staff di Grillo, perché lei da sola non li può dire. Dopo quattro mesi di duro lavoro, il M5S ha compiuto una a l’età epocale: ha cambiato i nomi delle deleghe. Chissà quanti anni ci metteranno a capire come si governa Roma. Roberto Giachetti ha già annunciato, in totale autonomia, la sua giunta. Se volete cambiare i nomi agli assessorati, votate Raggi. Per cambiare Roma, c’è Giachetti”. Così la senatrice Pina Maturani, vicepresidente del Gruppo Pd, commenta le dichiarazioni odierne di Virginia Raggi.


Ne Parlano