“Il governo con gli ultimi provvedimenti ha introdotto uno scudo penale per gli evasori e una liberalizzazione selvaggia degli appalti. Oggi la maggioranza chiede addirittura la testa del Presidente dell’Anac, colpevole di aver fatto il suo dovere denunciando possibili rischi di illegalità e corruzione del nuovo Codice degli appalti. Questo Esecutivo si sta occupando di tutto tranne che del problema numero uno: l’attuazione del Pnrr. Devono venire in Parlamento a spiegarci quali sono i problemi e cosa intendono fare, invece di fare interviste e dichiarazioni. Rischiamo di perdere risorse preziose e un’occasione storica”. Lo ha detto a Radio Immagina, la web radio del Pd, il senatore del Pd Antonio Misiani, vicepresidente della Commissione Bilancio e responsabile nazionale Economia. “Scaricare le colpe sull’Esecutivo precedente del quale facevano parte sia Lega che Fi – ha proseguito Misiani – non ha senso, soprattutto dopo 5 mesi, e non una settimana, di governo. Una tranche da 19 miliardi è già bloccata, ci siamo impegnati per riforme e investimenti. Noi tifiamo per l’Italia, se fallissimo sarebbe un colpo non solo per il nostro Paese ma anche per l’Europa”.