“I dati diffusi oggi sulla produzione Stellantis sono impietosi: nei primi
sei mesi del 2025 sono stati prodotti appena 221.885 veicoli in Italia, il
27% in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. Un crollo che segue un
altro anno già disastroso, chiuso con un calo del 37% e il livello più
basso di auto prodotte dal 1956.”
Lo dichiara Antonio Misiani, responsabile economico del Partito Democratico.
“È legittimo chiedersi che fine abbia fatto il Piano Italia annunciato da
Stellantis appena qualche mese fa. Di fronte al collasso della produzione
nel nostro Paese, è necessario che l’azienda spieghi al governo e al
Parlamento come intende affrontare una situazione oggettivamente
drammatica. Vogliamo anche sapere che ne è stato delle promesse del
ministro Urso: un milione di veicoli prodotti, un secondo produttore cinese
in arrivo…Questi dati disastrosi certificano la necessità di cambiare rotta
al più presto.”
“L’industria dell’auto è strategica per l’economia italiana. Ma senza una
politica industriale seria, orientata all’innovazione tecnologica, alla
transizione ecologica, alla qualità del lavoro e alla competitività della
filiera, continueremo a perdere terreno. Incolpare il Green Deal europeo
come fa la destra è solo un alibi per coprire il totale fallimento
dell’azione del governo, che dovrebbe fare rapidamente retromarcia rispetto
ad alcune scelte disastrose, a partire dal taglio drastico del fondo
automotive deciso con l’ultima legge di bilancio. Con gli slogan e la
propaganda non si va lontano. È tempo che la Meloni e i suoi ministri
tornino a occuparsi dell’economia reale.”