‘Nel M5S è arrivato il tempo delle purghe staliniane. Vengono costruite ad arte accuse infamanti per punire i parlamentari che osano criticare Beppe Grillo. E’ un finale di partita molto triste per un movimento che era nato sull’onda dell’entusiasmo’. E’ quanto dichiara il senatore Mario Morgoni, componente della direzione Pd, commentando il nuovo processo on line contro i deputati Massimo Artini e Paola Pinna. ‘C’è da augurarsi che prevalga il buon senso dei gruppi parlamentari-sottolinea l’esponente dem- e che Beppe Grillo venga lasciato solo. L’energia propositiva espressa nella sua fase iniziale dal M5S può essere messa a disposizione in questa legislatura da chi opera concretamente per il cambiamento’, conclude Morgoni.

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