di Giuseppe Cucca
sicurezza stradale
Con l’approvazione da parte del Senato del ddl si introducono e disciplinano i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali dando finalmente risposta ad un’esigenza di giustizia estremamente diffusa nell’opinione pubblica.
Di fronte al ripetersi incessante di tragici episodi di incidenti stradali, determinati soprattutto da chi si mette alla guida di veicoli sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti abbiamo introdotto un nuovo sistema sanzionatorio che punisce con pene adeguate (si va fino a un massimo di 18 anni di carcere nel caso di omicidio plurimo) i responsabili di fatti così gravi, impedendo anche che essi possano rimettersi alla guida poco dopo il verificarsi dell’evento.
La revoca della patente, infatti, è aumentata sino a 30 anni nel caso in cui l’interessato fosse alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope e abbia anche violato i limiti di velocità al momento della determinazione dell’incidente.
Tuttavia rimane la necessità di un’adeguata opera di prevenzione e di educazione nonché una capillare campagna di sensibilizzazione con l’incremento dei controlli da parte delle Forze di Polizia.