“Il taglio dei voli di 25 aerei comunicato da Ryanair per la stagione invernale (novembre 2017- marzo 2018) e che ha provocato la sospensione di 34 rotte, interessa anche l’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani che sarà privato di tre collegamenti con città europee (Francoforte, Baden Baden e Cracovia) e di quattro collegamenti nazionali (Parma, Genova, Roma e Trieste)”. Lo afferma la senatrice del Pd Pamela Orrù, componente della commissione Trasporti del Senato, che insieme ai colleghi del gruppo del Pd e della Direzione Nazionale, lo scorso 20 settembre aveva sottoscritto e presentato un’interrogazione sul taglio dei voli Ryanair su diversi scali europei ed italiani, tra cui quello di Trapani, già prenotati da centinaia di migliaia di passeggeri. Nel testo si chiedeva al ministro Delrio, tra le altre cose, quali misure fossero allo studio per garantire ai passeggeri il rimborso dei biglietti e il risarcimento dei danni subiti.
“Per questo in commissione Trasporti – spiega – il gruppo Pd ha richiesto di sentire in audizione l’Enac, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti e il ministro Graziano Delrio. Ciò che sta accadendo all’aeroporto di Trapani è molto grave non solo dal punto di vista dei collegamenti e dello sviluppo economico legato ai flussi turistici ma anche perché lo scalo dà lavoro a circa mille persone tra servizi diretti e indiretti. Non possiamo permettere – conclude la senatrice Orrù – che si facciano passi indietro sul futuro del nostro territorio”.


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