‘Mi sembra un’ottima notizia che nella legge sulla cittadinanza, approvata in settimana alla Camera, sia stata inserita una modifica al testo unico sull’immigrazione che permetta la registrazione dei figli degli stranieri che risultano irregolari a prescindere dalla situazione amministrativa dei genitori, come previsto anche nel mio progetto di legge sulla materia’. Lo dichiara la senatrice del Pd Venera Padua, componente della Bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza.
‘La questione – continua Padua – riguarda le eccezioni all’obbligo di esibizione dei documenti inerenti al soggiorno dello straniero in Italia per i provvedimenti che riguardano gli atti di stato civile. Prima del 2009 il problema non sussisteva, poi l’introduzione di una norma ha escluso i provvedimenti che riguardavano gli atti di stato civile tra le eccezioni previste dalla legge, nonostante una circolare del Ministero dell’Interno che ha provato a sanare la questione almeno per i certificati di nascita. Tuttavia una circolare non può contrastare una legge, serviva intervenire a livello di fonte primaria. Bene quindi l’inserimento della modifica nel testo unico sull’immigrazione che renderà più celere la soluzione del problema’.
‘Ora – conclude la senatrice Pd – ci auguriamo che la legge sulla cittadinanza non trovi alcun intoppo, per colmare il prima possibile una lacuna evidente dell’ordinamento come quella sui cosiddetti bambini fantasma’.
‘La questione – continua Padua – riguarda le eccezioni all’obbligo di esibizione dei documenti inerenti al soggiorno dello straniero in Italia per i provvedimenti che riguardano gli atti di stato civile. Prima del 2009 il problema non sussisteva, poi l’introduzione di una norma ha escluso i provvedimenti che riguardavano gli atti di stato civile tra le eccezioni previste dalla legge, nonostante una circolare del Ministero dell’Interno che ha provato a sanare la questione almeno per i certificati di nascita. Tuttavia una circolare non può contrastare una legge, serviva intervenire a livello di fonte primaria. Bene quindi l’inserimento della modifica nel testo unico sull’immigrazione che renderà più celere la soluzione del problema’.
‘Ora – conclude la senatrice Pd – ci auguriamo che la legge sulla cittadinanza non trovi alcun intoppo, per colmare il prima possibile una lacuna evidente dell’ordinamento come quella sui cosiddetti bambini fantasma’.