Il governo risulta latitante o mal orientato su temi cruciali

Il governo risulta latitante o mal orientato sui temi più cruciali

“Una politica economica è qualcosa di più e di più serio dello sparpagliamento un po’ sgangherato di bandierine propagandistiche. Contanti, flat tax, condoni: in questi ambiti il nuovo governo ha inviato all’opinione pubblica solo segnali sbagliati. Premiare chi non rispetta le regole equivale sempre a punire e a umiliare chi le rispetta”. Lo afferma il senatore del Pd Dario Parrini, Vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali, intervenuto in dichiarazione di voto sul Dl Aiuto Ter.

“Il governo – ha sottolineato Parrini – risulta latitante o mal orientato sui temi più cruciali: come evitare il crollo della spesa pubblica per la sanità rispetto al pil, rafforzare la scuola pubblica, aumentare i salari riducendo le tasse sulle buste paghe, migliorare la condizione di chi si trova nella trappola del lavoro povero e intermittente, potenziare i sostegni alle imprese che innovano e investono creando lavoro, come prendersi cura del mondo del volontariato e degli enti locali messo in ginocchio dal caro energia, portare avanti la politica di riduzione dell’evasione fiscale e come incrementare il prelievo sugli extraprofitti energetici per incrementare le risorse destinabili a interventi efficaci in favore dei più deboli. Abbiamo motivo di essere estremamente preoccupati. Soprattutto per una ragione fondamentale, di tipo strategico e strutturale: per avere spazi sufficienti per una politica economica efficace avremmo bisogno di una risorsa preziosissima: la credibilità internazionale, e in primo luogo a livello di Unione Europea. Il governo Meloni sta operando in tal senso? Non pare. Non giova a nessuno seminare provocazioni nei confronti dei grandi Paesi che insieme a noi hanno tradizionalmente rappresentato il cuore dell’Europa”, ha concluso Parrini.

 


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