“La decisione di impedire l’unità del centrosinistra compiuta dal M5S nel Lazio e da Azione-Iv in Lombardia è stata una scelta nefasta che gli elettori hanno duramente punito. D’altro canto i primi risultati sui voti alle liste mostrano che senza un Pd centrale e forte non esiste nessuna possibilità di ripresa dello schieramento progressista. È sciocco pensare di poter far tornare competitivo il centrosinistra a prescindere dal Pd o peggio contro il Pd. M5S e Terzo Polo sono sollecitati a mettere in campo comportamenti meno divisivi e più responsabili. Urge un salto di qualità”. Lo dichiara il senatore del Pd Dario Parrini.


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