La senatrice interviene in aula
‘Intervengo nell’aula del Senato perché credo che il piano di riorganizzazione di Selex Es, presentato il 5 aprile, che prevede 1938 esuberi in Italia e il dimezzamento dei siti produttivi nel nostro Paese, sia una questione di assoluto interesse nazionale che necessita di estrema attenzione da parte del governo. Selex Es, che è la più grande azienda di elettronica per la difesa, fa infatti capo a Finmeccanica, di cui l’azionista di maggioranza è il Tesoro’. Lo ha detto la senatrice del Pd Roberta Pinotti, prendendo la parola nell’aula di Palazzo Madama. ‘So – prosegue Roberta Pinotti – che ci sono altre interrogazioni parlamentari sul tema, come quella presentata ieri dai senatori Pd della Toscana, dal momento che Selex Es ha diversi siti produttivi sul territorio nazionale. Con gli altri senatori Pd eletti in Liguria, ne ho dunque presentata una sui 3 siti che ricadono a Genova, la mia città, per i quali non è ancora nota l’entità degli esuberi. Ma il punto è che l’elettronica per la difesa è un segmento importante dell’industria italiana e che il governo, anche se dimissionario – conclude Pinotti – deve intervenire per mettere in campo un piano di sostegno e di rilancio’.