“L’educazione del cittadino è il carattere fondante del progetto democratico e, in una temperie di scarsa partecipazione alla scelta pubblica, di militanza declinante, di devianza sociale crescente, educare alla coesistenza, alla tolleranza, alla scelta comune è tanto più prezioso”. Lo afferma il senatore democratico Gianni Pittella, intervendo in aula a sostegno del ddl di introduzione dell’educazione civica nelle scuole. “Con la senatrice Ginetti e diversi illustri colleghi avevamo già presentato una proposta in questa direzione. Ricostruire una comunità, una convivenza civile significa oggi anche educare alla cittadinanza europea. Il 70% del nostro corpus normativo è ormai di derivazione europea – aggiunge Pittella, già protagonista di una lunga esperienza istituzionale a Bruxelles – e l’ignoranza diffusa persino tra esponenti istituzionali su ruoli e funzioni delle istitizioni europee e sul loro impatto sulle nostre vite di cittadini è un’ulteriore lacuna da colmare”. “I nostri giovani – conclude Pittella – sono il patrimonio più grande, il futuro del nostro Paese e del continente unito. A loro dobbiamo dare tutti gli strumenti di consapevolezza di uomini e donne liberi, di cittadini e cittadine democratici”.
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