Il nuovo governo porta con sé un approccio diverso alla stesura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La priorità del governo, come emerge dai discorsi di Draghi al Senato e alla Camera, è quella di risolvere i problemi strutturali che affliggono l`Italia attraverso lo strumento eccezionale del Next Generation Eu. Per questa ragione, la Commissione Finanze del Senato, nel valutare in sede consultiva il Pnrr predisposto dal governo precedente, ha il ruolo di indirizzare alle priorità principali anche la nuova versione che verrà preparata dal governo in carica.

La missione digitalizzazione e modernizzazione della pubblica amministrazione si fonda sulla costruzione di un` infrastruttura digitale basata sul cloud e sulla gestione di basi dati, sul principio di utilizzare le informazioni che una volta sola sono immesse nel sistema informativo pubblico. Risulta apprezzabile il principio contenuto nella proposta di Pnrr all`esame del Parlamento di incrementare la sicurezza delle banche dati così come la interoperabilità delle banche dati. Si tratta di criteri trasversali che risultano efficaci come criteri di costruzione dell`infrastruttura digitale.

Ritengo tuttavia opportuno segnalare che tra le missioni e gli obiettivi del Piano non è menzionata l`amministrazione fiscale, rispetto alla quale la digitalizzazione offre un ventaglio di opportunità che è importante cogliere. Analogamente, il settore della giustizia riceve una grande attenzione in termini di investimenti per aumentarne l`efficienza e per incrementare la produttività in termini di riduzione dei tempi della giustizia, ma è assente un`indicazione della giustizia tributaria.

In termini di reclutamento e incremento della dotazione organica, il settore delle agenzie fiscali potrebbe essere ricompreso nel più ampio comparto della pubblica amministrazione, ma vale la pena sottolineare che la specifica architettura del cloud, delle basi dati e dell`interoperabilità delle banche dati si declina in maniera peculiare per il settore tributario. Da un lato, il partner tecnologico del Mef, cioè la Sogei, rappresenta già oggi un punto nevralgico di archiviazione, gestione e utilizzo di un volume enorme di flussi informativi con peculiari profili di delicatezza in termini di tutela di e sicurezza. Per tali motivi appare opportuno suggerire di prevedere un punto specifico di investimenti sia in beni che in capitale umano di tale struttura. Dall`altro, il settore della fiscalità degli enti locali deve potersi dotare di strumenti e personale in grado di dialogare con l`amministrazione centrale per dare servizi aì cittadini più efficienti e tempestivi, Basti pensare alla gestione della riscossione delle imposte locali.

Inoltre, appare fondamentale implementare un`infrastruttura digitale che, a maggior ragione dopo l`introduzione del Superbonus 110% e di altri crediti d`imposta cedibili, garantisca la certificazione dei crediti di imposta stessi e una loro ampia circolazione tra gli operatori come mezzi di pagamento di beni e servizi. In questo modo si potrebbe immettere una grande capacità finanziaria nel sistema economico senza alimentare debito. Anche l`Agenzia del Demanio, per la competenza specifica a gestire informazioni sul patrimonio immobiliare pubblico ovvero su settori particolari (come la gestione dei beni confiscati) appare meritevole di essere inserita tra i soggetti destinatari di investimenti per la digitalizzazione.

Analogo discorso vale per l`Agenzia delle entrate-riscossione, e la possibilità di determinare un dialogo costruttivo e non punitivo con i contribuenti, attraverso una costante ricerca di nuovi e più diretti sistemi di comunicazione. La nuova struttura di dotazione digitale individuale (Spid, PagoPA o app Io) costituiscono infrastrutture digitali essenziale anche per sviluppi futuri in termini di rapporto Fisco contribuenti. Discorso a parte merita certamente anche la giustizia tributaria, il cui recupero di efficienza e tempestività nell`attività in ogni grado di .giudizio passa attraverso un investimento specifico per operare una completa digitalizzazione degli archivi, dei processi decisionali e della gestione dei dati così acquisiti: per tali motivi ritengo opportuno inserire anche il settore della giustizia tributaria tra i capitoli dell`ammodernamento e della digitalizzazione della giustizia. Non va dimenticato, infine, che a una maggiore digitalizzazione devono corrispondere investimenti in sicurezza informatica, in primis rivolti all`aggiornamento del personale sulle presenti e future minacce. Su questi indirizzi, che non rappresentano interventi spot ma un`idea di pubblica amministrazione, si baserà il nostro lavoro nella Commissione Finanze, auspicando che il Governo, che si è impegnato a rimettere il Parlamento al centro delle decisioni, possa dare seguito a queste proposte costruttive.


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