“La corruzione e l’illegalità sono la sconfitta dello sviluppo, la vittoria dell’insicurezza e un deterrente importante agli investimenti e alla creazione di posti di lavoro, soprattutto al Sud. La corruzione oltrepassa spesso i confini nazionali e, per sradicarla, è necessaria una cooperazione continua fra gli Stati”.
Ad affermarlo è il senatore Pd Gianni Pittella, a margine della conferenza “Corruzioni, mafie come deterrenti allo sviluppo del Sud” a Castellabate “giudico molto importante che l’Unione europea si sia dotata della figura del procuratore – prosegue – e che sia stata istituita e abbia funzionato la commissione antimafia nel Parlamento europeo, che lavori l’OLAF per snidare e combattere la mano della criminalità sui fondi strutturali, che funzioni maggiormente rispetto al passato la cooperazione europea delle forze di polizia, della giustizia, dei servizi di intelligence e che si stia lavorando superando resistenze e ostacoli alla protezione dei whistleblowers”.
“Anche i Governi italiani che si sono recentemente susseguiti sono stati particolarmente attenti sul tema, soprattutto per opera del Ministro Orlando, e non è mancata la fiducia e il sostegno ampiamente meritati alle forze dell’ordine, alla magistratura, a quanti operano quotidianamente sul versante cruciale della lotta alla corruzione. Queste azioni concrete – conclude Pittella – sono la risposta migliore a chi in questi giorni non ha mancato di mettere in discussione il lavoro e i risultati dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, che invece merita tutta la nostra stima e considerazione.”


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