Siamo passati dalla commedia alla farsa
 “Siamo passati dalla commedia alla farsa, con il protagonista, il Sindaco Cacciotti, che si sta coprendo di ridicolo”. Così la senatrice Maria Spilabotte torna sulla vicenda del mancato rispetto delle quote rosa al Comune di Colleferro, in occasione del rinvio del consiglio comunale che avrebbe dovuto consentire la discussione di una mozione per il rispetto della sentenza del Tar del Lazio sulla vicenda. Spiega la senatrice Spilabotte: “La situazione è chiara: c’è una inequivocabile sentenza del Tar che impone al sindaco Cacciotti di integrare la sua giunta con la nomina di assessori donne. Il primo cittadino, invece di attuarla, ponendo fine anche ad una grave mancanza di democrazia paritaria e di rispetto di genere, ha scelto di sperperare i soldi dei cittadini presentando ricorso al Consiglio di Stato. In attesa di questa sentenza, la Consulta Le Donne, tramite i consiglieri di opposizione, ha presentato una mozione in consiglio per chiedere il rispetto della sentenza del Tar. A causa di defezioni e ripensamenti in merito nelle file dalla maggioranza, il Sindaco Cacciotti probabilmente si è accorto di non avere i numeri in consiglio e pochi minuti prima dell’assise ha deciso di rinviarla, comunicandolo per lettera ai consiglieri in pratica nella stessa ora in cui era convocato il consiglio. Questo atteggiamento, scorretto dal punto di vista comportamentale ma anche dal punto di vista regolamentare, conferma l’inadeguatezza del Sindaco Cacciotti a svolgere il proprio ruolo. Una situazione assurda: siamo passati dalla commedia alla farsa, con il Sindaco che si sta coprendo di ridicolo. Pieno sostegno all’iniziativa della Consulta le Donne, sperando che venga fatta applicare al più presto la sentenza del Tar assicurando la rappresentanza femminile nell’esecutivo della città”.

Ne Parlano