La senatrice del Pd Laura Puppato ha scritto al ministro delle Infrastrutture Delrio chiedendo di evitare la ratifica della nomina a presidente dell’Aeroclub Italia, ente di diritto pubblico affiliato al Coni che associa chi si occupa di volo sportivo, di Giuseppe Leoni, condannato a 3 anni e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici per peculato, valutando piuttosto l’ipotesi di un commissariamento. La vicenda era stata già oggetto di un’interrogazione presentata dalla senatrice del Pd Nicoletta Favero che e’ tra i sottoscrittori della lettera, insieme con altri 27 senatori dem e di altri gruppi.
“La conferma di Leoni alla presidenza è avvenuta da parte dell’assemblea federale dell’AeCI il 10 giugno – scrive Puppato – e ha suscitato una fortissima indignazione di una larga parte degli iscritti. Leoni siede su quello stesso scranno dal 2002, ed è stato imputato di danno erariale dalla Corte dei Conti e condannato per peculato nonché interdetto dai pubblici uffici. Si è creata quindi una situazione paradossale: sia la legge Severino che il regolamento del Coni prevedono l’incompatibilità già dopo la sentenza di primo grado. Tanto che l’Anac aveva censurato la vicenda e il 31 maggio 2017 e il Coni ne aveva deliberato la sospensione da ogni funzione all’interno dei suoi organi. Visto che il presidente dell’AeCi è nominato su designazione dell’assemblea federale con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del ministro delle Infrastrutture, di concerto con l’Interno e le Finanze, chiediamo al ministro Delrio se non ritenga doveroso evitare di procedere alla ratifica di tale nomina, eventualmente commissariando l’associazione di volo. E’ necessario un intervento del governo che ripristini l’onorabilità dell’Aeci e dei suoi associati – conclude Puppato – un segnale ritenuto ormai indispensabile per chiudere un capitolo penoso durato fin troppo a lungo”.
