‘Chiedo audizione in Commissione di inchiesta ciclo rifiuti’
‘Il governo e in particolare il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti intervengano al più presto perché le dimissioni dell’amministratore delegato della Sogin Riccardo Casale sono un campanello d’allarme che non può essere trascurato’. Lo dice la senatrice Laura Puppato, capogruppo del Pd nella commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
‘Riccardo Casale – prosegue Laura Puppato – ha rassegnato le sue dimissioni per il sostanziale immobilismo in cui è piombata Sogin da qualche mese. Un’azienda che ha un compito delicato come quello della gestione dei rifiuti nucleari e della messa in sicurezza di siti come Latina, assai urgente, nonché incaricata dell’iter, da concludere, di individuazione di un sito nazionale di stoccaggio delle scorie, non può fermarsi. Il governo deve ora assumere un’iniziativa, chiarendo al Parlamento e nell’immediato al Cda di Sogin e all’ad dimissionario le direttive in questo settore. E’ importante un chiarimento rapido e il mio grazie va a Casale per non aver voluto mantenere per sé una posizione dirigenziale, in condizioni di precarietà e scarsa collaborazione interna. Non è frequente e va apprezzato. Sto predisponendo un’interrogazione parlamentare e chiederò un’audizione urgente del governo nella Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti’.
‘Riccardo Casale – prosegue Laura Puppato – ha rassegnato le sue dimissioni per il sostanziale immobilismo in cui è piombata Sogin da qualche mese. Un’azienda che ha un compito delicato come quello della gestione dei rifiuti nucleari e della messa in sicurezza di siti come Latina, assai urgente, nonché incaricata dell’iter, da concludere, di individuazione di un sito nazionale di stoccaggio delle scorie, non può fermarsi. Il governo deve ora assumere un’iniziativa, chiarendo al Parlamento e nell’immediato al Cda di Sogin e all’ad dimissionario le direttive in questo settore. E’ importante un chiarimento rapido e il mio grazie va a Casale per non aver voluto mantenere per sé una posizione dirigenziale, in condizioni di precarietà e scarsa collaborazione interna. Non è frequente e va apprezzato. Sto predisponendo un’interrogazione parlamentare e chiederò un’audizione urgente del governo nella Commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti’.