‘La sentenza con cui la Corte di Giustizia europea ha condannato l’Italia a pagare 20 milioni di euro di multa per la situazione rifiuti in Campania, più 120 mila euro di penalità per ogni giorno di ritardo nell’attuazione delle disposizioni, è il pegno che l’Italia paga ad anni di malgoverno della Regione. Ora il Presidente Vincenzo De Luca, che proprio su questo tema si è distino da sindaco di Salerno, deve fare di tutto per rimettere la regione in carreggiata. Non ci sono più alibi e non si può più aspettare’. Lo dice la senatrice Laura Puppato, capogruppo del Pd nella commissione Ecomafie.
‘La Campania può e deve arrivare ad una gestione ordinaria e regolare del ciclo dei rifiuti – prosegue Puppato – Molti comuni campani hanno buone pratiche di raccolta differenziata, che deve essere una priorità insieme con la bonifica delle discariche. Come commissione Ecomafie stiamo monitorando l’attuazione da parte delle Regioni anche della direttiva discariche, la cui mancata applicazione costa attualmente al nostro Paese 42,5 milioni di euro ogni 6 mesi di multa. E’ chiaro che sul ciclo dei rifiuti dobbiamo voltare pagina, ne va della salute dei cittadini e dell’ambiente’.
‘La Campania può e deve arrivare ad una gestione ordinaria e regolare del ciclo dei rifiuti – prosegue Puppato – Molti comuni campani hanno buone pratiche di raccolta differenziata, che deve essere una priorità insieme con la bonifica delle discariche. Come commissione Ecomafie stiamo monitorando l’attuazione da parte delle Regioni anche della direttiva discariche, la cui mancata applicazione costa attualmente al nostro Paese 42,5 milioni di euro ogni 6 mesi di multa. E’ chiaro che sul ciclo dei rifiuti dobbiamo voltare pagina, ne va della salute dei cittadini e dell’ambiente’.