“Dopo quasi tre mesi di stallo è tempo di dare qualche risposta al Paese. Se penso al settore culturale ci sono decreti in attesa di attuazione che avevano avuto un consenso ampio nella scorsa legislatura. Tra gli obiettivi del nuovo governo, fosse anche di un paio di mesi, ci sia quello di attuarli. Il Paese riparte economicamente e socialmente solo dalla diffusione culturale. Non la si viva come marginalità come invece era nel cosiddetto contratto di governo di Lega-M5S”. Così Roberto Rampi, senatore del Pd, in una nota.


Ne Parlano