“Non ci sono vie di mezzo per contrastare le infiltrazioni mafiose nei comuni. Le parole del Ministro dell’Interno Piantedosi sono gravi perché lasciano presagire il tentativo di modifica di uno strumento antimafia, lo scioglimento dei comuni, che è fondamentale per colpire le organizzazioni criminali che ramificano le proprie attività illecita negli enti locali. Il Ministro con queste parole non parla di modifiche per gli strumenti di ripristino della legalità ma di un vero stravolgimento”. Lo dichiara la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie del Partito Democratico.
“Prima gli attacchi contro Roberto Saviano. Ieri le invettive di Arianna Meloni contro Rosy Bindi – sottolinea la senatrice – e contro i parlamentari Pd. Oggi Piantedosi che sembra non comprendere che il primo problema della presenza mafiosa nei comuni riguarda la selezione della classe dirigente nei partiti. Dichiarazioni preoccupanti – aggiunge Rando – perché così si rischia di arrecare un danno grave alla lotta alla mafia e alla corruzione”.
