“Nel celebrare oggi, primo maggio, i lavoratori e le lavoratrici, non possiamo ignorare il tragico bollettino di infortuni gravi e morti bianche che quasi ogni giorno si allunga nel nostro Paese, e le situazioni malsane e malavitose ormai incancrenite che mettono costantemente a repentaglio salute e sicurezza di chi lavora e delle loro famiglie”.
Così in una nota la senatrice Enza Rando, responsabile della legalità nella segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Occorre convogliare gli sforzi per rafforzare legalità e sicurezza, due principi che si tengono insieme – prosegue Rando -. Servono controlli dei processi d’appalto e subappalto, in maniera da evitare le condizioni a catena, che, insieme al caporalato, alla mancata emersione del lavoro nero e alla speculazione finanziaria, costituiscono l’origine degli incidenti sul lavoro. Chiediamo un impegno – ha sottolineato – per l’eliminazione dei subappalti a cascata. Sono necessari investimenti per contrastare l’assenza di formazione, scarsità di verifiche e una generale diffusione della cultura del profitto al posto di legalità e salute, che tutte e tutti dovremmo invece sempre promuovere” conclude la senatrice Rando.
