“Gravissime le ricostruzioni dei dialoghi tra il portavoce del Ministro Lollobrigida, Signorelli, ed il criminale Piacitelli, noto come Diabolik, ucciso cinque anni fa. Frasi violente, esaltazione del fascismo e del nazismo, affermazioni antisemite contro il giornalista Lerner. Non si possono chiudere gli occhi davanti a parole che intrecciano malavita ed estremismo neofascista.
Un episodio che dovrebbe avere come esito il passo indietro del portavoce del Ministro fedelissimo di Giorgia Meloni. Davvero Lollobrigida non ha nulla da dire?” Lo afferma in una nota la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità della segreteria nazionale del Partito Democratico.