“La memoria di Giancarlo Siani e’ patrimonio della coscienza collettiva di tutta l’Italia. Un giovane con la schiena dritta che credeva profondamente che l’informazione dovesse essere uno strumento utile all’esercizio della responsabilita’ ed utile alla nostra liberta’. Ci ha testimoniato con le sue parole l’importanza di una stampa indipendente e non di propaganda”. Lo dichiara in una nota la senatrice Vincenza Rando, responsabile legalita’, trasparenza e contrasto alle mafie della Segreteria Nazionale del Partito Democratico. “Con i suoi articoli ha dato voce alle lotte degli studenti contro la guerra, alle battaglie operaie, all’innocenza violata dei bambini muschilli e delle bambine, alla denuncia della corruzione amministrativa e degli affari dei clan di camorra nella sua Torre Annunziata. Giancarlo aveva capito che la sua idea di giornalismo come impegno civile, sociale e culturale erano le armi piu’ forti contro le mafie. E’ questa la piu’ grande lezione che ci ha lasciato”, conclude.


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