“In un periodo storico dove il malessere psicologico si sta diffondendo, soprattutto tra le giovani generazioni, il senatore Guidi sembra chiamare il GOVERNO a copertura di un disegno di legge che norma la contenzione meccanica, reintroduce la pericolosità sociale e snatura il Tso raddoppiandone la durata e autorizzandolo in apposite sezioni del carcere. Per il collega Guidi questo sarebbe pienamente in linea con i principi basagliani, ma la reazione del Coordinamento nazionale per la salute mentale ci allerta ad alzare la guardia con un appello cui apporrò la mia firma. La legge 180 non è intangibile, anzi aspetta ancora di essere applicata ed è giusto che le terapie tengano conto dei progressi della medicina. Ma non è questa la strada giusta”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd), commentando la dichiarazione del senatore Antonio Guidi, ex ministro e membro della commissione Affari sociali e secondo firmatario del ddl 1179/2024 Zaffini e altri dal titolo “Disposizioni in materia di tutela della salute mentale”.
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