“La Giornata della Memoria a Gorizia rievoca una vicenda emblematica e
drammatica, siamo qui a dare letteralmente voce a una comunità ebraica
sradicata e sterminata col rastrellamento del ‘43. Da qui sono passate
guerre e violenze, intolleranze e odio, ma proprio qui noi vogliamo
ribadire l’irriducibile speranza in un futuro di pace e convivenza. Lo
facciamo ricordando quel supremo sfregio all’umanità che fu la volontà di
annientare il popolo ebraico e di ‘purificare’ da ogni minoranza e
diversità un ‘razza’ che non esiste. Lo facciamo raccogliendo l’appello di
Liliana Segre contro l’indifferenza e l’antisemitismo, confermando il
valore di tutte le libertà individuali e collettive conquistate con la
sconfitta del nazifascismo”. E’ la riflessione della senatrice Tatjana
Segre oggi a Gorizia per la Giornata della Memoria.