“Che il Governo alla fine avrebbe designato Fitto
era largamente atteso e, nonostante girassero
altri nomi di un certo peso, questa non e’ una sorpresa. La
partita da giocare ora e’ duplice, una comprende le deleghe che
saranno assegnate a Fitto e l’altra riguarda la responsabilita’
degli Affari europei nel Governo italiano. La Commissione Ue
avra’ di fronte sfide enormi e sara’ fondamentale che anche il
commissario italiano tenga saldamente e a trecentosessanta gradi
la linea europeista tracciata autorevolmente da Paolo Gentiloni.
Come sottolineato dalla segretaria Schlein, non ci puo’ essere
soluzione di continuita’ nella gestione di dossier delicatissimi
finora in mano a Fitto, come l’attuazione del Pnrr”. Cosi’ la
capogruppo Pd nella commissione Politiche Ue al Senato, Tatjana
Rojc, commenta la designazione del ministro degli Affari Ue
Raffaele Fitto quale commissario europeo