“Un grazie di cuore al presidente Mattarella, che ha individuato uno dei punti critici della nostra società contemporanea: le diversità, le minoranze di ogni tipo, le identità personali e di comunità, subiscono sempre più la rischiosa pressione di una visione maggioritaria, dell’esclusione dal recinto dei simili. O di quelli che un triste uomo ha definito i ‘normali’ o gli italiani autentici. Io slovena faccio mio l’elogio della diversità, da testimone di cosa significhi essere minoranza, da senatrice al servizio di tutti i cittadini italiani e del dialogo tra le comunità”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (Pd), commentando l’intervento del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella giornata conclusiva della 44/a edizione del Meeting dell’amicizia fra i popoli.


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