La senatrice Dem ha reso nota la risposta del ministro degli Esteri
Antonio Tajani su approvazione studio fattibilità al valico di Fernetti “Già per
l’inizio del nuovo anno auspico che si possa giungere alla fase di approvazione dello
studio di fattibilità presentato dai comuni di Monrupino e Sesana/Sezana per migliorare
la viabilità presso il valico di Fenetti.” Sono le parole del ministro degli Esteri
Antonio Tajani contenute in una lettera di risposta alla senatrice del Pd Tatjana Rojc
che aveva sollecitato il ministro degli Esteri “in vista del prossimo incontro
intergovernativo Italia -Slovenia a prendere in considerazione lo studio di
fattibilità tecnica ed economica al fine di modificare l’assetto della viabilità
esistente tra Italia e Slovenia presso il valico confinario di Fernetti. A giudizio di
molti esperti, scriveva il 16 ottobre scorso la senatrice Rojc- si tratta di un’opera
particolarmente utile per l’assetto della viabilità confinaria, al fine di
incrementarne la funzionalità e la sicurezza per veicoli e pedoni, evitando situazioni,
oggi spesso presenti, di congestione stradale”.
Dal canto suo, il ministro Tajani ha evidenziato, nella risposta giunta stamane alla
senatrice Dem, di “essere convinto che gli stretti rapporti di amicizia con la Slovenia
si basino anche sul potenziamento delle infrastrutture transfrontaliere , un obiettivo
che potremmo perseguire – conclude ministro degli Esteri- con la realizzazione di
questo progetto”. Infine, il ministro Tajani ha ricordato alla senatrice Rojc che in
occasione di una recente visita in Slovenia “ho potuto ulteriormente valorizzare
l’importanza del contributo politico offerto dalla minoranza slovena in Italia”.
“Voglio qui esprimere – scrive Rojc nella sua nota- un ringraziamento al ministro
Tajani e alla sua omologa slovena Tanja Fajon per la sensibilità che hanno
contraddistinto la loro azione per consolidare i rapporti di collaborazione e amicizia
tra Italia e Slovenia, all’interno dei quali le minoranze slovena e italiana svolgono
un importante ruolo di ponte”.