“Il primo incontro a Roma tra i presidenti Mattarella
e Pirc Musar consolida un rapporto di
collaborazione, dialogo e amicizia che ormai è importante e
irreversibile per l’Italia e la Slovenia. Le nostre democrazie
sono solide e orientate a preservare diritti, assetti e
libertà”. Lo ha dichiarato la senatrice Tatjana Rojc (Pd),
esponente della comunità slovena in Italia, a proposito
dell’incontro al Quirinale tra il presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella e la presidente della Slovenia Natasa Pirc
Musar, in visita ufficiale in Italia.
“I temi trattati – ha osservato la senatrice -inquadrano i
rapporti bilaterali nella cornice dell’Unione europea come
essenziale riferimento politico-istituzionale e offrono spunti
di lavoro sulle relazioni instaurate attraverso le minoranze. I
colloqui preliminari avuti a Lubiana ci hanno permesso di
mettere meglio a fuoco il punto della rappresentanza della
minoranza slovena al Parlamento italiano. La presenza del
ministro Tajani – ha precisato Rojc – qualifica anche
operativamente il significato dei colloqui”.
“La conoscenza e l’attenzione che il presidente Mattarella ha
maturato sulle tematiche del confine orientale – ha aggiunto
Rojc – sono ulteriore motivo di fiducia sulla continuità dei
progressi tra i due Paesi”.


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