“I senatori a vita rappresentano quella
parte dell’Italia nobile, saggia e straordinaria, che e’
doveroso onorare ed e’ soprattutto doveroso ascoltare con
attenzione. Viviamo tempi difficili e confusi. L’autorevolezza
dei grandi saggi dovrebbe essere per tutti noi un aiuto per una
riflessione politica approfondita”. Lo ha detto la senatrice
Tatjana Rojc (Pd) intervenendo nell’aula del Senato sull’art. 1
del ddl Premierato che abroga la possibilita’ per il Presidente
della Repubblica di nominare senatori a vita. “L’Italia ha
bisogno della loro saggezza e della partecipazione – ha aggiunto
Rojc – alle decisioni che vengono prese in quest’aula. Saggezza
e partecipazione che non dipendono da appartenenze politiche ma
che invece diano voce a posizioni super partes”.


Ne Parlano