“Ci attendiamo un passo formale del governo italiano verso Ankara. L’arresto del
sindaco di Istanbul e’ un atto oppressivo e vessatorio,
proprio di un regime autocratico e illiberale e non di un
Paese con cui intratteniamo relazioni umane, culturali e
commerciali a tutti i livelli. E’ inaccettabile che si
colpisca cosi’ un avversario politico e una persona amata
dai cittadini per tentare di sbarazzarsi del principale
sfidante di Erdogan”, Lo afferma in una nota la senatrice
Tatjana Rojc (Pd), dopo che il sindaco di Istanbul Ekrem
Imamoglu e’ stato arrestato questa mattina insieme ad altre
78 persone accusate di corruzione e sostegno al Pkk,
considerato da Ankara una organizzazione terroristica. “Lo
sgretolamento dello Stato di diritto in Turchia preoccupa
perche’ incide sulla qualita’ dei rapporti con l’Unione
europea e su scenari di crisi internazionali”, conclude.