“Tra i mali di questa manovra c’è
la fiducia con cui è sono stati spazzati tutti gli emendamenti
correttivi dell’azione del Governo. Tra questi c’era anche
quello che avrebbe finalmente delegato il Governo a dare
realizzazione al Porto franco internazionale di Trieste. Ancora
una volta ho tentato di portare a effetto un provvedimento
atteso da anni dalla città e in favore di tutta la regione
Friuli Venezia Giulia. Con gli esponenti del partito della
premier in testa, lo stesso centrodestra aveva impegnato
l’Esecutivo con un ordine del giorno ma le promesse sono rimaste
parole. Temo che perderemo altre occasioni se non ci decidiamo a
fare uno sforzo al di là delle bandiere su un tema che dovrebbe
unire trasversalmente. Così il mio ‘no’ alla manovra è stato
ancora più convinto”. Lo afferma la senatrice Tatjana Rojc (PD),
dopo il via libera dell’Aula del Senato alla fiducia posta dal
Governo sull’approvazione del disegno di legge di bilancio.
(ANSA).
