“Sono stato più volte critico nei confronti del mio partito ma non ho mai dimenticato il valore del senso di comunità e di appartenenza verso questa famiglia politica. Anche oggi, pur nella tempesta, rivendico con orgoglio di aver partecipato alla nascita del PD. Che grazie (a volte anche nonostante) la sua classe dirigente è diventato una storia positiva, rivoluzionaria. E che non può e non deve concludersi in questo modo. Moro e Berlinguer avevano certamente più motivi per non andare d’accordo rispetto a Renzi e Bersani ma trovarono il modo per collaborare e cambiare in meglio la storia non solo politica di questo Paese. Forse basterebbe semplicemente mettere l’orgoglio e le ragioni (anche legittime) di ciascuno di noi dopo la preoccupazione per il futuro dell’Italia”. Lo scrive su Facebook il senatore del Pd Francesco Russo.
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