“Ho depositato in Senato il ddl ‘Nuove norme in materia di reati agroalimentari’ così come elaborato dalla commissione di studio presieduta da Giancarlo Caselli e istituita dal ministero della Giustizia su proposta di Orlando”. Lo rende noto il senatore del Pd Roberto Ruta, primo firmatario del ddl sottoscritto poi da altri 25 senatori del Pd e di altri gruppi di maggioranza e opposizione.
“Il 21 aprile dello scorso anno  è stata istituita presso l’Ufficio Legislativo del ministero della Giustizia – spiega Ruta – la Commissione di studio per l’elaborazione di proposte di intervento sulla riforma dei reati in materia agroalimentare, un fenomeno sempre più diffuso che mina l’eccellenza del Made in Italy nel settore enogastronomico e favorisce l’infiltrazione di organizzazioni criminali. Ad oggi il Governo, che ha aperto una opportuna fase di confronto con tutti gli stakeholder insieme al presidente Caselli, tuttavia non ha ancora avanzato la proposta finale. Per questa ragione, giunti a febbraio 2016, ho depositato il ddl per consentire l’esame da parte del Parlamento della proposta Caselli, riportando fedelmente il contenuto normativo così come elaborato dalla Commissione di studio. Il testo introduce una serie di nuovi reati come il disastro sanitario che punisce avvelenamento, contaminazione o corruzione di acque o sostanze alimentari con possibile diffusione di pericoli per l’utente, e l’agropirateria che punisce la vendita di prodotti alimentari accompagnati da falsi segni distintivi o da marchi di qualità, Dop e Ogp, contraffatti e prevede delle aggravanti in caso di falsi documenti di trasporto o di simulazione del metodo di produzione biologica. I cittadini – conclude Ruta – reclamano una incisiva regolamentazione a tutela dei consumatori e della salute pubblica”.


Ne Parlano