“Sono particolarmente soddisfatto perché con il voto di oggi arriva a conclusione un lungo lavoro che ci consente di indicare al Governo modifiche ed integrazioni della proposta di direttiva europea sull’efficienza energetica funzionali al miglior conseguimento degli obiettivi di lotta ai cambiamenti climatici, dello sviluppo sostenibile e della crescita occupazionale”. Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Scalia, relatore sulla risoluzione approvata dalla commissione Industria di Palazzo Madama in merito alla proposta di direttiva europea sull’efficienza energetica.
“Migliorare l’efficienza energetica nel vecchio continente del 30% entro il 2030 – prosegue Scalia – determina la riduzione del consumo di energia finale del 17%, l’aumento del Pil di circa lo 0,4%, pari a 70 miliardi di euro, la riduzione del costo dell’energia per le imprese da 171 a 157 euro/mwh, e considerevoli ricadute sulla occupazione, soprattutto – conclude il parlamentare dem – nel settore edile”.