“La Ministra Casellati, rendendosi conto di quanto sia importante conoscere il sistema di elezione collegato alla riforma del premierato, annuncia che dopo la prima lettura della riforma costituzionale renderà noto come il governo intende risolvere le molte contraddizioni e ambiguità-segnalate subito dagli auditi-connesse alla elezione diretta del Presidente del Consiglio, al premio di maggioranza, alle tre schede, al voto degli italiani all’estero.
Quindi per la Ministra e per il governo la discussione sulla prima lettura al Senato deve svolgersi al buio? È questa l’idea che ha la ministra del confronto di merito? È questo il rispetto per i senatori? O è tutta una farsa e si sta convincendo che la riforma va ritirata e riscritta?” Così Andrea Giorgis, Dario Parrini, Valeria Valente e Marco Meloni, membri dem della commissione Affari costituzionali a Palazzo Madama.


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