‘Qui sono in gioco almeno quattrocento posti di lavoro e perciò il governo deve intervenire sulle autorità di Vienna per scongiurare la possibilità di una chiusura delle filiali italiane della Hypo Alpe Adria Bank’. Lo dichiarano i senatori del Pd Carlo Pegorer e Lodovico Sonego a proposito dell’ipotesi circolata sulla stampa dell’intendimento di chiudere la controllata italiana da parte degli amministratori della banca austriaca.

‘Questo istituto – spiegano Pegorer e Sonego – opera da anni nel nostro Paese con una rete di sportelli diffusa in Friuli e anche in altre regioni del Nord. A causa della cattiva gestione, è stato di fatto nazionalizzato dal governo di Vienna, anche se in questo processo nella filiale italiana si sono già persi una novantina di posti di lavoro. Ora, soprattutto per evitare una serie di adempimenti imposti dalla Ue, gli attuali amministratori pensano di fare fronte alla crisi tagliando la parte italiana. E’ un inammissibile modo di procedere che il governo italiano – concludono i senatori Pd – non può accettare come se nulla fosse’.

Su questa vicenda, Pegorer e Sonego hanno presentato un’interrogazione al ministro dell’Economia.