Un progetto per la realizzazione di nuove aule scolastiche
La senatrice del Pd Magda Zanoni e il presidente della commissione Istruzione del Senato Andrea Marcucci hanno incontrato oggi una delegazione di studenti, professori e dirigenti scolastici dell’Istituto Agrario di Osasco, sede coordinata dell’I.I.S di Pinerolo, unico istituto ad indirizzo agrario nel raggio di 40 Km nella provincia di Torino. Presente anche la sen. Elena Ferrara.
A fronte di un cospicuo aumento delle iscrizioni negli ultimi anni, la struttura risulta non essere adeguata ad ospitare gli studenti e garantire loro il diritto allo studio. Si è così istituita una Associazione nel novembre del 2014, denominata CaScO cantiere Scuola Osasco, con l’obiettivo di garantire e favorire il diritto allo studio per le ragazze e i ragazzi dell’ampio bacino d’utenza della scuola e per le loro famiglie, che intendono orientarsi verso studi professionali e tecnici nel settore agrario e ambientale.
La direttrice della scuola Corinna Guasco e il docente Marco Ramotti hanno spiegato oggi che all’istituto servono circa 60 mila euro per costruire nuove aule e che attraverso le iniziative degli studenti, dei professori e dei genitori si cercano donatori di mattoni e di banchi. Il crowdfundind è rivolto non solo alle famiglie ma anche alle imprese e alle aziende del territorio e a tutti coloro che vogliono sostenere l’iniziativa.
La senatrice Magda Zanoni ha sottolineato ‘la bellezza di una mobilitazione che vede in prima linea studenti, docenti, ex allievi, genitori che hanno deciso di non arrendersi davanti alle difficoltà, ma di diventare i protagonisti di un progetto alto. Va anche detto – ha continuato Zanoni – che gli istituti agrari sono realtà importantissime del nostro territorio, perché preparano i giovani che vogliono affacciarsi nel settore agricolo, un settore in costante evoluzione, promotore di opportunità di crescita’.
Il presidente della Commissione Marcucci ha detto che ‘realtà virtuose come quella dell’istituto Agrario Prever di Osasco devono essere prese a modello. Tutti i ragazzi hanno diritto di scegliere il proprio percorso formativo e la scuola deve soddisfare le esigenza degli studenti. La buona scuola è frutto certamente di politiche efficaci e noi ci stiamo impegnando in questa direzione. Ma è anche frutto di realtà eccellenti, di partecipazione e di responsabilità, come dimostrano gli attori di questo cantiere scuola’.
A fronte di un cospicuo aumento delle iscrizioni negli ultimi anni, la struttura risulta non essere adeguata ad ospitare gli studenti e garantire loro il diritto allo studio. Si è così istituita una Associazione nel novembre del 2014, denominata CaScO cantiere Scuola Osasco, con l’obiettivo di garantire e favorire il diritto allo studio per le ragazze e i ragazzi dell’ampio bacino d’utenza della scuola e per le loro famiglie, che intendono orientarsi verso studi professionali e tecnici nel settore agrario e ambientale.
La direttrice della scuola Corinna Guasco e il docente Marco Ramotti hanno spiegato oggi che all’istituto servono circa 60 mila euro per costruire nuove aule e che attraverso le iniziative degli studenti, dei professori e dei genitori si cercano donatori di mattoni e di banchi. Il crowdfundind è rivolto non solo alle famiglie ma anche alle imprese e alle aziende del territorio e a tutti coloro che vogliono sostenere l’iniziativa.
La senatrice Magda Zanoni ha sottolineato ‘la bellezza di una mobilitazione che vede in prima linea studenti, docenti, ex allievi, genitori che hanno deciso di non arrendersi davanti alle difficoltà, ma di diventare i protagonisti di un progetto alto. Va anche detto – ha continuato Zanoni – che gli istituti agrari sono realtà importantissime del nostro territorio, perché preparano i giovani che vogliono affacciarsi nel settore agricolo, un settore in costante evoluzione, promotore di opportunità di crescita’.
Il presidente della Commissione Marcucci ha detto che ‘realtà virtuose come quella dell’istituto Agrario Prever di Osasco devono essere prese a modello. Tutti i ragazzi hanno diritto di scegliere il proprio percorso formativo e la scuola deve soddisfare le esigenza degli studenti. La buona scuola è frutto certamente di politiche efficaci e noi ci stiamo impegnando in questa direzione. Ma è anche frutto di realtà eccellenti, di partecipazione e di responsabilità, come dimostrano gli attori di questo cantiere scuola’.