‘Un plauso all’ottimo lavoro della Regione Toscana che ancora una volta fa da apripista sul terreno dei diritti e su un tema importante e molto sensibile come la fecondazione assistita e lo fa in piena attuazione della sentenza della Corte Costituzionale che ha deligittimato il divieto del 2004’. Lo affermano le senatrici e senatori Del Pd, Cantini, Di Giorgi, Fedeli, Filippi, Gatti, Granaiola, Marcucci, Martini, Mattesini, Maturani Puppato.
‘Ora in Toscana – sottolineano i parlamentari Pd – sarà possibile avere un figlio con l’eterologa nelle strutture pubbliche e private, basterà un’autocertificazione sull’idoneità da parte delle strutture interessate. Non si tratta di scavalcare le indicazioni che verranno dal ministero, piuttosto rappresenta la risposta concreta alle tante richieste delle coppie che desiderano un figlio e un tentativo serio per evitare quel far west locale delle piccole e grandi speculazioni’.
‘Siamo certi che la decisione della Regione Toscana, in armonia con le linee guida che il ministero della Salute sta presentando in queste ore, consentirà alle donne e agli uomini che desiderano un figlio di poterlo fare nella massima sicurezza sanitaria e nelle strutture certificate nel nostro Paese’, concludono i senatori Pd.
‘Ora in Toscana – sottolineano i parlamentari Pd – sarà possibile avere un figlio con l’eterologa nelle strutture pubbliche e private, basterà un’autocertificazione sull’idoneità da parte delle strutture interessate. Non si tratta di scavalcare le indicazioni che verranno dal ministero, piuttosto rappresenta la risposta concreta alle tante richieste delle coppie che desiderano un figlio e un tentativo serio per evitare quel far west locale delle piccole e grandi speculazioni’.
‘Siamo certi che la decisione della Regione Toscana, in armonia con le linee guida che il ministero della Salute sta presentando in queste ore, consentirà alle donne e agli uomini che desiderano un figlio di poterlo fare nella massima sicurezza sanitaria e nelle strutture certificate nel nostro Paese’, concludono i senatori Pd.