‘Chiara Geloni non ha fatto concorsi per diventare il censore delle posizioni politiche degli altri. La sua lettera a Marianna Madia fa presagire un sequel del suo ultimo libro: da ‘giorni bugiardi’ a ‘giorni acidi”. Lo affermano le senatrici del Pd Laura Cantini e Isabella De Monte. ‘Troviamo insopportabile che una giornalista del Pd abbia caratterizzato la sua attività professionale per denigrare parte della sua comunità – sottolineano le parlamentari – in particolare chi, nel corso del tempo, si è macchiato della colpa di sostenere Matteo Renzi. Non si può fare politica nello stesso partito con il risentimento. A Chiara Geloni, con affetto, consigliamo più serenità’, concludono le senatrici.

Ne Parlano