“Per il Partito Democratico tutto quello
che va, come questa ratifica, nella direzione di un sempre maggiore
coinvolgimento europeo, di un’Europa più aperta e inclusiva, efficace
e democratica, unita, va nella giusta direzione. Questo vale per la
partecipazione della Croazia allo Spazio economico europeo, così come
per la coraggiosa, gridata voglia di Europa che hanno Paesi come la
Georgia, con i cittadini che si riversano in piazza ogni sera a
Tblisi per resistere alla pressione russa”. Così il senatore Pd,
Filippo Sensi, annunciando in aula al Senato il voto favorevole sulla
ratifica ed esecuzione dell’Accordo sulla partecipazione della
Repubblica di Croazia allo Spazio economico europeo.
Per il cammino europeo di Paesi come la Moldavia, anch’essa nel mirino
militare di Mosca, come i baltici e gli scandinavi. Per la
Bielorussia, schiacciata dal piede di Lukashenko ma non doma, in
esilio o in prigione: a oggi, Presidente, sono 1.392 i prigionieri
politici nelle segrete del regime. Per l’Ucraina – certo – e per la
sua resistenza contro Putin; Ucraina che abbiamo sostenuto, sosteniamo
e sosterremo con ogni mezzo, economico, politico, militare, come i
sistemi d’arma SAMP/T, Sottosegretaria”.
“Mi rivolgo al Governo: non c’è più tempo, alle fervide parole seguano
fatti duri, come il metallo della contraerea, a salvare vite umane.
Perché a Kharkiv, a Odessa, a Chasiv Yar, a Kramatorsk, a Druzhkivka,
a Kalinina, a Sloviansk, a Zaporizhzhia passa il confine dell’Europa,
della sua anima, dei suoi valori di libertà e democrazia e della
nostra dignità di democratici, di parlamentari, di italiani, di
cittadini europei, di esseri umani, di persone. Avete presente il
concetto cristiano di persona? Ecco, la nostra dignità di persone
passa di qui. Per questo, per lo spazio economico europeo che si
gioverà del prezioso contributo della Croazia, così come per la
Georgia libera, per la Moldavia, per l’Ucraina combattente, l’Ucraina
che resiste con loro fino alla fine, fino al ritiro completo dei russi
dal suolo europeo di Ucraina, annuncio il voto favorevole del Partito
Democratico”.
