‘Dopo la puntata che ieri Porta a Porta ha dedicato alla prostituzione e al disegno di legge di cui sono prima firmataria che ne propone la regolamentazione, ho ricevuto moltissime telefonate e mail di consenso. Io e Pierpaolo Vargiu (Sc), presidente della Commissione Affari sociali della Camera, siamo decisi ad andare avanti. Gireremo l’Italia per spiegare l’iniziativa degli 80 parlamentari che sostengono l’inasprimento della lotta alla tratta degli esseri umani e allo sfruttamento, ma anche il superamento della legge Merlin e il riconoscimento di chi sceglie liberamente di essere un sex worker’. Lo dice la senatrice del Pd Maria Spilabotte, vicepresidente della Commissione Lavoro.
‘Fa bene il governo a varare il Piano nazionale contro la tratta – prosegue Maria Spilabotte – perché quello è il presupposto fondamentale per affrontare il fenomeno della prostituzione. Servono più strumenti e risorse, sia a livello nazionale che locale. Riconoscere diritti e doveri a chi decide di fare quel lavoro potrebbe implicare un introito di 4 miliardi da utilizzare anche per percorsi di recupero delle vittime di tratta, per le forze dell’ordine, per sostenere i comuni. E’ il momento – conclude Spilabotte – di aprire un’ampia discussione in Parlamento, al Senato il nostro disegno di legge è stato calendarizzato nella Commissione Affari costituzionali’.

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