“Preoccupante exploit di Casapound ad Ostia, dove il candidato presidente sfiora il 10% mentre la lista di estrema destra, i cui candidati non esitano ad auto-definirsi “fascisti del terzo millennio”, porterà propri rappresentanti nel consiglio municipale. Le periferie delle grandi città, soggette a tensioni sociali particolarmente colpite dalla crisi, sono più sensibili di altri luoghi ai richiami dell’estremismo fascista ed in queste realtà la destra estrema promettendo facili risposte e offrendo alla gente capri espiatori verso cui sfogare la propria rabbia, vedi immigrati o omosessuali, riesce a raccogliere consensi sempre più forti. È necessario che la politica ritorni anche nei quartieri e nelle zone più difficili, per confrontarsi con la gente ascoltando tutti. Solo così potremo fare da argine ad una pericolosa deriva che rischia di riportarci agli anni di piombo”.
E’ quanto afferma in una nota la senatrice dem Maria Spilabotte.


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