Maria Spilabotte ha sottoscritto il Disegno di Legge d’iniziativa della collega Granaiola in merito all’istituzione della figura dell’odontoiatra di famiglia. Spiega la senatrice Maria Spilabotte: ‘Ho sottoscritto con convinzione questa proposta perché i dati sulle cure odontoiatriche sono inequivocabili: il 90 per cento della popolazione, allo stato attuale, deve ricorrere alle cure a pagamento presso studi privati e di questi il 50 per cento ricorre al dentista solo nelle emergenze improrogabili perché non riesce a sostenere le spese. È ormai scientificamente provato e riconosciuto che le mancate cure dentarie, parodontali e ortodontiche provocano gravi conseguenze patologiche, non solo nel distretto del cavo orale ma anche a carico di cuore, reni e articolazioni, determinando alterazioni di importanti funzioni come quella digestiva o nella postura. I danni economici che ne conseguono a livello di costi per l’assistenza sanitaria futura di questi pazienti sono incalcolabili. È ingiustificabile che un Paese civile non possa dare a tutti i cittadini la stessa possibilità di curarsi i denti e la bocca. Scopo di questo disegno di legge è consentire a tutti di poter curare le patologie del cavo orale presso il proprio dentista di fiducia a un prezzo equivalente al ticket del Sistema Sanitario Nazionale, snellendone procedure e garantendo l’accesso a tutti in tempi adeguati. L’istituzione della figura dell’odontoiatra di famiglia, così come esiste quella del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, con le stesse modalità di convenzione impegnandosi però a percepire dal paziente l’importo della prestazione erogata allo stesso prezzo del ticket, è la soluzione che consente a tutti di avere uno specialista di riferimento a costo sostenibile sul territorio nazionale’.

Ne Parlano